- Indice
- Primo pasto della giornata
- Come alimentarsi durante il Cammino
- Consigli per un buon recupero fisico
Ogni volta che si fa il Cammino di Santiago sorgono dubbi riguardo a come mantenere una corretta alimentazione, includendo sia quando mangiare sia che cosa mangiare.
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In questo articolo affronteremo questi temi e daremo dei consigli che consideriamo essenziali per una buona alimentazione quotidiana mentre si percorrono i diversi itinerari giacobini.
PRIMO PASTO PER AFFRONTARE UNA TAPPA DEL CAMMINO DI SANTIAGO
Dopo una notte di riposo, ti sveglierai con la voglia di indossare gli scarponcini e iniziare una nuova tappa del tuo percorso giacobino.
Non appena sarai pronto, quello che ti verrà in mente sarà:
Devo mangiare, cosa posso portare con me? Cosa devo prepararmi?
COLAZIONE, ABBONDANTE O CONTROLLATA?
Quando si parla della colazione nel quotidiano, sorgono diversi dubbi, alcune persone preferiscono mangiare molto per affrontare la giornata con molta energia, mentre altre preferiscono fare una colazione leggera, dato che in determinate ore il loro stomaco non è disposto a ingerire grandi quantità di cibo.
Invece, quando si tratta del primo pasto della giornata sul Cammino di Santiago, la situazione cambia.
Quando la colazione è pensata per un pellegrino, il nostro consiglio, che possiamo definire “un consiglio alla galiziana”, è il seguente: non bisogna mangiare né tanto né poco, ma semplicemente fare una colazione equilibrata. A cosa ci riferiamo? Nelle prime ore della giornata non è consigliabile consumare grandi quantità di cibo, dato che si sta per iniziare una nuova tappa del Cammino, ma non è nemmeno consigliabile bere solo una tazza di caffè per poi “iniziare a camminare”.
La colazione deve contenere la quantità di cibo necessaria per dare l’energia di cui si ha bisogno per affrontare i percorsi del Cammino. A tal fine si consiglia di fare una colazione equilibrata come di seguito indicato:
- La giusta quantità di carboidrati (pane, fette biscottate, cereali, ecc.).
- Proteine in abbondanza (fette di tacchino, prosciutto, yogurt, formaggio, ecc.)
- Zuccheri naturali (frutta, succhi di frutta, ecc.)
- Alimenti con grassi sani (frutti secchi, olio d’oliva, ecc.)
Alcuni esempi di colazioni veloci ed equilibrate sono:
- Una manciata di frutti secchi, due o tre fette di pane e un paio di fette di tacchino.
- Un bicchiere di succo d’arancia, una vaschetta di formaggio con yogurt e una barretta di cereali.
- Fette biscottate con marmellata, caffè e biscotti.
Questi sono solo alcuni esempi di possibili colazioni per pellegrini, ma ciò che si ritiene fondamentale è mangiare prima di affrontare i chilometri prefissati per ognuno dei giorni in cui si svolgerà il Cammino di Santiago.
PIANIFICARE I PASTI NECESSARI PER AFFRONTARE LE TAPPE GIORNALIERE
Un’altra domanda che sorge quando si affrontano le diverse tappe è:
Quanti pasti devo preparare al giorno?
Il nostro consiglio è il seguente: prima di mettere in movimento le gambe è necessario far funzionare il cervello, ovvero, prima di iniziare a camminare,bisogna pianificare accuratamente il percorso da seguire durante la giornata, in modo da sapere quali sono i tratti più impegnativi e quando è il miglior momento per mangiare.
L’ideale, durante una giornata trascorsa camminando lungo il Cammino di Santiago sarebbe consumare 5 pasti, anche se ci saranno giorni in cui sarà possibile e indispensabile farlo, e altri in cui non lo si potrà fare o non si avrà l’appetito sufficiente.
Prepareremo quindi, In base a questo, gli alimenti necessari e li trasporteremo negli zaini che porteremo con noi durante la tappa.
Inoltre, a volte può capitare che non si abbia a disposizione il cibo necessario, ma questo non è un problema dato che su tutti i percorsi si trovano punti in cui è possibile rifornirsi. L’importante è pianificare bene il proprio itinerario in base a quelli che sono i punti in cui si può rifornire lo zaino e mettersi in marcia.
COME ALIMENTARSI DURANTE IL CAMMINO DI SANTIAGO
In precedenza abbiamo parlato degli alimenti necessari per fare una buona colazione, ma, il resto della giornata mangeremo la stessa cosa o varieremo qualcosa?
COSA MANGIARE DURANTE IL TRAGITTO?
Dobbiamo tenere a mente che un giorno di cammino è un’esperienza costosa per qualsiasi pellegrino, anche se dipenderà sempre dalle spese che essa comporterà.
Dobbiamo anche tenere in considerazione il fatto che gli zaini generano un peso extra sulle nostre spalle, per questo motivo è consigliabile non portare con sé troppi alimenti o cibi pesanti, ma alimenti che forniscano le sostanze nutritive necessarie e in formato ridotto
Questo tema può essere fonte di grattacapi, ma ecco alcuni consigli per rendere più facile e comodo mangiare mentre si cammina:
- Frutti secchi: Alimenti che in piccole proporzioni forniscono una grande quantità di sostanze nutritive.
- Barrette energetiche: È necessario distinguere tra barrette di qualità e barrette di cereali ad alto contenuto di zuccheri a rilascio rapido.
- Cioccolato: Fornisce la giusta quantità di zuccheri per aumentare la nostra energia.
- Panini: Un modo semplice e leggero per fornire gran parte del fabbisogno del nostro corpo quando si cammina.
Non bisogna dimenticare che lungo il percorso troveremo diversi luoghi dove mangiare: ristoranti, bar, ostelli, ecc. Più avanti parleremo nei dettagli dei migliori posti dove mangiare.
PER QUANTO RIGUARDA L’IDRATAZIONE…
È una delle cose più importanti da fare durante una tappa del Cammino di Santiago, e specialmente nei giorni più caldi.
Si consiglia di bere acqua a piccoli sorsi, lasciando un’ora di tempo tra un sorso e l’altro.
Ultimamente si è diffuso tra i pellegrini un concetto, tra l’altro sbagliato, che consiste nell’aspettare di avere sete per bere o nel non idratarsi bene durante l’attività fisica. Ma, dato che i pellegrini percorrono molti chilometri durante una tappa del Cammino di Santiago, è bene che si idratino abbondantemente. Questo è un aspetto fondamentale durante il pellegrinaggio.
È necessario essere a conoscenza di ogni fontana o luogo che abbia accesso all’acqua, in modo da avere con sè sempre una bottiglia d’acqua piena.
IN CHE TIPO DI LOCALI DOBBIAMO MANGIARE?
Percorrendo il Cammino di Santiago si possono raggiungere molti luoghi diversi, dove si può trovare una grande varietà di posti dove mangiare.
Il nostro consiglio è di cercare sempre un luogo che offra gli alimenti necessari per poter riprendere il pellegrinaggio con le batterie ricaricate.
Si può sempre fare un giorno di eccezione per mangiare “qualcosa di diverso”, dato che nelle zone che si trovano lungo il Cammino di Santiago, e soprattutto all’arrivo in Galizia, ci sono molti piatti tipici che siamo sicuri vorrete assaggiare.
Inoltre, troverai anche supermercati in cui potrai sia rifornirti sia acquistare alimenti da consumare al momento, consentendoti in questo modo di controllare meglio il cibo che mangi.
CONSIGLI PER UN BUON RECUPERO FISICO DOPO UNA GIORNATA DI PELLEGRINAGGIO
Alla fine della tappa, ci sistemiamo nel nostro alloggio (ostello, hotel, ecc.), ceniamo e andiamo a dormire per riposarci.
QUANTITÀ DI CIBO PER LA CENA
Per la cena si consiglia un pasto abbondante, in quanto è necessario recuperarsi dalla camminata, ma non in eccesso, dato che se lo stomaco è troppo pieno non si potrà dormire bene per ricaricare le batterie.
Il nostro consiglio è che questi alimenti contengano una buona quantità di proteine, e se ci può essere un po’ di pasta o di verdura, molto meglio. Si tratta di alimenti che vengono digeriti più velocemente, non causano pesantezza e che ci permetteranno di dormire bene per affrontare un’altra magica giornata sul Cammino di Santiago de Compostela.
Speriamo che questi consigli ti permettano di affrontare con energia il tanto atteso traguardo che è quello di raggiungere Santiago de Compostela e di abbracciare finalmente l’Apostolo.
¡Ultreia Pellegrini!
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