Ribadesella
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Ribadesella
- Abitanti: 5.904 aprox.
- Provincia: Asturias
Informazioni
Get to know Ribadesella
La città di Ribadesella è una località molto turistica, che in estate triplica la sua popolazione, quindi è perfettamente preparata in termini di servizi. I pellegrini troveranno tutto ciò di cui hanno bisogno nel loro cammino verso Santiago.
Il primo sabato di agosto si svolge la Discesa Internazionale del Sella, un’attività sportiva che attira migliaia di sportivi e visitatori da tutto il mondo.
Posizione
Come arrivare
La città di Ribadesella è molto ben collegata grazie all’autostrada A-8, sia da Oviedo che da Gijón e Santander è necessario prendere questa autostrada e lasciarla all’uscita 326 o 333 a seconda della parte del comune in cui ci si reca. È raggiungibile anche tramite le strade nazionali N-634 e N-632.
Inoltre, la città dispone di una stazione degli autobus gestita dalla compagnia Alsa, che collega la città con Gijón, Madrid, Santander, Oviedo e A Coruña, tra le altre città.
La stazione ferroviaria di Ribadesella offre linee ferroviarie regolari, come quella che collega la città di Oviedo con la città di Ribadesella.
Storia / Cultura
Cosa vedere
Casa Ardines
La Casa Ardines fu costruita nel XVIII secolo e appartiene al gruppo di palazzi e dimore sparse per il centro storico della città di Ribadesella. È una casa a tre piani con un portico a un solo arco al piano terra. La facciata presenta balconi continui e uno stemma della famiglia Ardines.

Chalet de Indianos
Lo Chalet de Indianos Villa Rosario fu progettato dall’architetto José Quesada Espulgas nel 1924 e prende il nome dalla moglie di D. Antonio Quesada González, che guadagnò molto denaro a Cuba lavorando come commerciante di tabacco.
Lo Chalet de Indianos Villa Rosario fu progettato dall’architetto José Quesada Espulgas nel 1924.
È un edificio decorato in modo esuberante con un tetto di tegole vetrificate. Si trova alla periferia della spiaggia di Santa Marina, una zona molto alla moda fin dal secolo scorso. L’edificio è attualmente utilizzato come hotel.

Chalet de los hermanos Uría Aza
Lo Chalet de los Hermanos Uría-Aza, conosciuto in passato anche come Chalet Antero Prieto perché apparteneva a questa famiglia, fu progettato dall’architetto Miguel García-Lomas Somoano. Oggi questa proprietà appartiene a discendenti messicani.
Oggi questa dimora ha acquisito il nome dei fratelli Uría-Aza, nati a Ribadesella. Nel giardino di questa casa-chalet spiccano alcune sculture realizzate da loro stessi, anche se sono noti per aver dipinto numerose opere della Chiesa di Santa María Magdalena.
Sono noti anche per aver dipinto numerose opere della Chiesa di Santa María Magdalena.
Sono nati a Ribadesella.

Cueva de la Lloseta
La Cueva de la Lloseta, conosciuta anche come La Moría o La Moría del Río, è una grotta con pitture preistoriche, grazie alle quali è stata dichiarata Bene di Interesse Culturale. Queste pitture raffigurano un cavallo, due capre, una serie di punti rossi e un segno rosso e nero.

Cueva de Les Pedroses
La Grotta di Les Pedroses fu scoperta nel 1956 da Francisco Jordá. All’interno della grotta si trovano incisioni di tre animali acefali e una figura di cavallo completa con un bel contorno.
La grotta fu scoperta nel 1956 da Francisco Jordá.

Cueva de Tito Bustillo
La Grotta Tito Bustillo è una grotta con pitture preistoriche risalenti al periodo compreso tra il 22000 e il 10000 a.C., scoperta nel 1968 e iscritta nella lista del Patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 2008.
La Grotta Tito Bustillo è una grotta con pitture preistoriche risalenti al periodo compreso tra il 22000 e il 10000 a.C., scoperta nel 1968 e iscritta nella lista del Patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 2008.

Cueva Rosa
La Grotta Rosa è una Riserva Naturale Parziale che ospita un interessante gruppo di pietre carsiche che si distinguono per la loro forma variegata. In questa riserva si trova la più grande fauna troglobitica (un gruppo di animali che si sono evoluti per adattarsi alla vita nelle grotte) delle Asturie, con più di 30 specie di insetti.
È anche considerata la grotta più importante della regione per il numero di pipistrelli che ospita.

Fuente de los peregrinos
La Fontana dei Pellegrini si trova di fronte al Santuario di San Mamés de Cuerres, di origine medievale. Per quanto riguarda la sua struttura, ha la forma di una piccola casa, tutta costruita in pietra e coperta da un tetto a capanna. Sulla sua facciata si trova la bocca d’acqua ed è sormontata da un frontone triangolare.

Iglesia de San Esteban de Leces
La chiesa di San Esteban de Leces è un antico tempio romanico che dovette essere completamente ristrutturato nel 1958 dopo la guerra civile. È caratterizzata da un edificio primitivo molto simile a quello del Santuario di Santa María de Junco e presenta un’unica navata e un’abside semicircolare. Da notare che la finestra dell’abside con capitelli decorati con uccelli che si fronteggiano e mensole decorate si sono conservate dall’origine.

Iglesia de Santa María de Junco
La Chiesa di Santa María de Junco è un tempio di origine romanica risalente al XIII secolo, anche se fu distrutto durante la guerra civile e infine restaurato nel 1984. Questo tempio ha un’unica navata rettangolare con un’abside semicircolare che presenta una piccola finestra e sulla facciata principale spicca lo stemma della famiglia Junco. Nell’abside si conservano resti di decorazioni del XIII e XIV secolo.

Iglesia de Santa María Magdalena
La chiesa parrocchiale di Santa María Magdalena fu costruita nel 1924 sui resti romanici di una chiesa precedente. Tuttavia, nel 1936 fu distrutta e fu necessario ricostruirla.
Si tratta di un tempio con una grandiosa cupola sul transetto e all’interno ospita la pala d’altare principale scolpita in pietra dallo scultore Emilio del Valle. Sopra la cupola del transetto si trovano i dipinti murali di Bernardo, Antonio e Celestino Uría-Aza, che danno prestigio alla chiesa.
Questa chiesa della città di Ribadesella custodisce quindi una spettacolare opera contemporanea di tre artisti degni di ammirazione. Particolarmente degni di nota sono quattro grandiosi murales iniziati durante la Seconda Repubblica e terminati nel dopoguerra a causa della guerra civile, dei problemi di finanziamento degli artisti, della miseria e delle difficoltà umane, dei problemi di approvvigionamento, ecc.
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Orario della messa
Inverno Feriali e prefestivi ore 19:00 Festivi ore 12:00Estate Feriali e prefestivi ore 20:00 Festivi ore 12:00
Estate
INFORMAZIONI DI INTERESSE
E-mail: parroquiaribadesella@gmail.com

Paseo de la princesa Letizia
Il Paseo de la Princesa Letizia è una passeggiata in onore dell’attuale regina di Spagna, ha una grande estensione e si estende da dove termina il ponte Sella fino alla Lonja del Pescado.
Insieme a Calle de los Marqueses de Argüelles, forma un ampio viale dove si trovano la maggior parte dei ristoranti e dei bar della città.

Restos de dinosaurios
Nella regione asturiana, in particolare tra Villaviciosa e Ribadesella, si trova una fascia marittima con diversi siti dell’era secondaria. Le paludi e le coste, così come le scogliere, sono i luoghi in cui si è conservato il maggior numero di impronte.

Santuario de San Mamés
Il Santuario di San Mamés de Cuerres è una chiesa costruita nel XIV secolo con una volta in pietra in cui sono visibili croci e incisioni dell’epoca. Al suo interno è custodita un’immagine in onore di San Mamés insieme ad altre di San Antón e della Vergine del Rosario.

Torre del Junco
La Torre de Junco è una casa padronale del XIV secolo, situata in una zona strategica e appartenente alla famiglia Ruiz Junco. Ha una pianta quadrata divisa in due piani e la facciata principale si distingue per la sua facciata risalente alla metà del XVI secolo. È disposta su un lato ed è realizzata in pietra bugnata di colore grigio scuro. Sopra la facciata è visibile lo stemma della famiglia.

Palacio de la familia Prieto Collado
Il palazzo di Prieto Collado, noto anche come Casa del Escudo, è un edificio barocco situato vicino alla chiesa di Santa María Magdalena. Ha tre piani e un piano terra ed è famoso per essere la casa natale del pittore Darío de Regoyos.
Da segnalare il balcone che si estende lungo tutta la facciata principale e lo stemma dei marchesi di Collado.
Oggi questo palazzo è conosciuto come Casa del Collado e al suo interno ospita la sede dell’Ufficio Postale della Città.
Il palazzo è conosciuto anche come Casa del Collado e ospita l’Ufficio Postale della Città.

Torre de San Esteban
La Torre di San Esteban si trova nella parrocchia di Leces, vicino alla chiesa di San Esteban de Leces. È una casa padronale della famiglia Ruiz de Junco costruita tra il XIV e il XV secolo.
Nel corso del tempo, la torre ha subito alcuni rimaneggiamenti ed è ora circondata da altri edifici. Ha una pianta quadrata e tre piani. La facciata principale presenta un’ampia facciata della metà del XVI secolo, realizzata in conci, e lo stemma.
Al terzo piano c’è una piccola finestra che termina con un arco a sesto acuto e a sinistra, al piano terra e accanto al portale, c’è una porticina sopra la quale è visibile un’apertura architravata in pietra.
La facciata principale ha una piccola porta con un’apertura architravata in pietra.
Al terzo piano c’è una piccola finestra che termina con un arco a sesto acuto.

Torre de la Atalaya
La Torre de la Atalaya è stata costruita nel XIX secolo sui resti di un’antica torre difensiva di origine medievale. Si trova nella Plaza de Villar y Valle, conosciuta anche come Plaza de la Atalaya.
Questo edificio ha uno stile medievale con una pianta quadrata in muratura sormontata da merli. Attualmente è utilizzato come abitazione e si distingue per il fatto che è coperto da una grande vite.

Iglesia de San Martín
La chiesa di San Martín de Collera è tutto ciò che rimane dell’antico monastero di San Martín de Collera, costruito nel 1052. Il fatto che sia rimasta solo la chiesa è dovuto all’usura del passare dei secoli e, soprattutto, agli effetti della guerra civile.
Da notare che l’interno della chiesa ospita quattro pezzi scolpiti in pietra, forse di origine romanica, e una cappella risalente al XVIII secolo.

Capilla de la Virgen de la guía
La Cappella della Virgen de la Guía si trova in cima al Monte Corberu. Fu costruita nel XVI secolo in stile protorinascimentale e agli ordini della Corporazione dei marittimi, il collettivo più antico della Spagna.
Oggi la facciata laterale di questo tempio si distingue per il suo stato di conservazione e per essere costituita da conci ben squadrati.

Capilla de Santa Rita
La Cappella di Santa Rita è una piccola chiesa costruita nel 1666 in sostituzione di una precedente in cattive condizioni. È costruita in tre sezioni distinte: un portico aperto, la navata centrale, che sporge in altezza, e il presbiterio.

Informazioni di interesse
Polizia locale
985 858 022 / 619 769 576
Guardia civile
985 860 153
Vigili del fuoco
985 848 482
Protezione civile
985 771 777
Municipio
985 860 255
Centro sanitario
985 857 440
Ufficio turistico
985 860 038
Paseo Princesa Letizia, s/n

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Consigliato
Gastronomia
Consigliato
Festival e pellegrinaggi
Vacanza locale
24 de junio: San Juan
Vacanza locale
17 de enero: Fiesta de San Antón
Vacanza locale
7 de agosto: Fiesta del San Mamés
Vacanza locale
25 de agosto: Fiesta de Santa Marina
Vacanza locale
9 de agosto: Feria del queso de Cuerres
Vacanza locale
Julio: Fiesta de la Virgen de la Guía
Vacanza locale
Septiembre: Fiesta de la Virgen de la Esperanza
Vacanza locale
Agosto: Fiesta de San Lorenzo y la feria del ganado
Vacanza locale
Sábado después del 7 de septiembre: Fiesta de Nuestra Señora del Rosario
Vacanza locale
Primer sábado de agosto: Celebra el descenso internacional del Sella
Cammino Nord
A piedi
34 etapas