Informazioni
Informazioni su questa tappa
Questa è una tappa monotona che prevede l’alternarsi di tratti di strada
e di sentieri molto vicini ad essa. Attraverseremo il fiume Navia che è
uno dei più importanti e abbondanti della costa cantabrica e che nasce a
Pedrafita do Cebreiro, considerato come un punto di accesso al Cammino
Francese in Galizia, per avvicinarci alla capitale del comune di El
Franco: La Caridad
Raccomandazione di Pilgrim
Tappa monotona, alternando in ogni momento tratti su strada e strade
molto strade molto vicine. Attraverseremo il fiume Navia, uno dei più
importanti e importanti e abbondanti della costa cantabrica, che nasce
a Pedrafita do Cebreiro, punto di ingresso della Pedrafita do
Cebreiro, punto di ingresso del Cammino Francese in Galizia, per
avvicinarsi alla capitale del Consiglio di El Franco: La Caridad.
Percorso
Itinerario
Km 0 ‧ Luarca
Partendo da Plaza de Alfonso X (Municipio) percorriamo Calle Uría e,
svoltando a destra, saliamo la stretta Calle de La Peña, che presenta
diverse curve; in cima, un cartello ci inviterà a svoltare a destra
verso l’eremo di San Roque che si trova a 100 metri di distanza e che
offre una buona vista su Luarca e il suo porto.
Il sentiero, tuttavia, volge a sinistra, lungo il Camino Real. Questo
conduce a una strada locale: la seguiamo per qualche metro sulla
destra e poi prendiamo un altro sentiero sulla sinistra. Attraversiamo
la frazione di Ribadebajo e scendiamo fino alle rovine dell’antica
chiesa e del cimitero di Santiago. Poco dopo, attraversiamo la
frazione di Taborcias e giungiamo a Villuir, in corrispondenza
dell’altezza della strada nazionale N-634.
Informazioni Local
Polizia, Assistenza medica, Cosa vedere, Dove mangiare…
Km 3,5 ‧ Villuir
Attraversiamo la strada nazionale N-634 e imbocchiamo la strada locale
in direzione di Constancios; proseguiamo su piccoli sentieri,
asfaltati o sterrati, attraverso l’ampio spazio tra la strada
nazionale, che manteniamo alla nostra destra per circa 300-500 metri,
e l’autostrada A-8 ( alla base del pendio di una modesta catena
montuosa), che manteniamo alla nostra sinistra per 100-300 metri.
Attraversiamo la strada AS-37 e proseguiamo dritti, in salita. Poco
dopo, sulla destra, imbocchiamo un’ampia strada sterrata aperta per la
costruzione dell’autostrada A-8 che dopo una breve salita ci porterà
in discesa fino alla strada nazionale.
Arriviamo sulla strada nazionale N-634 e la seguiamo sulla sinistra.
Ci avviciniamo al gigantesco viadotto della A-8 sulla valle del fiume
Barayo; percorriamo la strada nazionale senza passare sotto il
viadotto.
Lasciamo con piacere la strada nazionale per imboccare sulla sinistra
una piccola strada asfaltata che sale verso l’alto. Più avanti
attraversiamo la località di Bao y Barayo, situata oggi nella
circoscrizione di Villapedre.
Km 12,5 ‧ Villapedre
Percorriamo 80 metri lungo la strada nazionale e imbocchiamo un
sentiero sulla destra, passiamo accanto alla chiesa di Santiago (XVIII
secolo) e attraversiamo la linea ferroviaria mediante un tunnel. Più
avanti attraversiamo nuovamente la N-634 per entrare a Piñera.
Km 14,5 ‧ Piñera
Attraversiamo il piccolo paese e dopo 300 metri giriamo a destra per
attraversare la linea ferroviaria su un ponte; passiamo poi accanto
alla chiesa di San Salvador e raggiungiamo la strada nazionale.
Percorriamo la strada nazionale a sinistra e dopo 300 metri la
lasciamo sulla destra per imboccare un sentiero che entra in un bosco.
Attraversiamo un ruscello su un ponticello di legno e poco dopo
raggiungiamo una strada sterrata che percorriamo a sinistra; 300 metri
dopo giriamo a destra. Proseguiamo dritti lungo la strada locale NV-3
fino a raggiungere la zona industriale di La Colorada.
Km 18,6 ‧ La Colorada
Subito dopo l’Hotel Blanco svoltiamo a sinistra in una strada e, dopo
200 metri, imbocchiamo un sentiero erboso sulla destra che poi
diventerà una strada asfaltata. Presto torniamo sulla strada NV-3 che
percorriamo sulla sinistra per entrare a Navia.
Km 20,1 ‧ Navia
Davanti alla piazza del Municipio e facendo uno zig-zag a destra e a
sinistra imbocchiamo la via Mariano Luiña per poi scendere fino
all’avenida Regueral (N-634), che percorriamo sulla destra; dopo
essere passati sotto il viadotto ferroviario attraversiamo il fiume
Navia sulla N-634, entrando così a El Espín.
Al secondo incrocio giriamo a sinistra sulla strada CÑ-3 in direzione
di Folgueras; la percorriamo per 300 metri, in salita e con una buona
vista su Navia e il suo estuario, fino a girare a destra sulla strada
locale in direzione di Jarrio. Così arriviamo al paese di Jarrio,
vicino all’eremo di Santa Ana.
Km 22,7 ‧ Jarrio
Il sentiero entra in una breve e suggestiva galleria fatta di piante
che poi attraversa la CN-1 e prosegue nella stessa direzione lungo una
strada asfaltata. Più avanti, il sentiero scorre parallelamente alla
A-8 che possiamo vedere alla nostra destra. Attraversiamo l’autostrada
A-8 su un ponte e imbocchiamo un sentiero più piccolo sulla sinistra;
attraversiamo la località di Torce.
Attraversiamo la strada nazionale N-634 e proseguiamo parallelamente
ad essa e a pochi metri di distanza. Dopo 600 metri la attraversiamo
di nuovo e proseguiamo parallelamente ad essa. Adesso si trova alla
nostra destra.
Km 26,6 ‧ Cartavio
Apenas unos tres kilómetros y medio nos separan de nuestro objetivo:
La Caridad, parroquia y capital del concejo de El Franco donde al fin
poder relajarnos y descansar nuestros doloridos pies en la pedregosa
playa de Pormenande o en el área recreativa anexa al albergue de
peregrinos.
A La Caridad accederemos por la avenida de Asturias y la calle Pelayo
hasta el parque María Cristina.
Km 29,0 ‧ Arboces
Uscendo da Arboces entriamo nella strada nazionale e, pochi metri
dopo, senza attraversarla, imbocchiamo un sentiero sterrato sulla
sinistra. Poco dopo passiamo attraverso un sottopassaggio sotto la
strada FR-1 e più avanti attraversiamo la strada nazionale N-634 per
imboccare un piccolo sentiero; usciamo accanto all’ostello dei
pellegrini e proseguiamo fino all’Avenida de Asturias che percorriamo
sulla sinistra.
Siamo a La Caridad; all’ingresso, presso l’incrocio dobbiamo
proseguire dritti per entrare in città.